Regali di Natale ai colleghi?

Siamo entrati nel pieno delle cene d'auguri e delle feste natalizie, e anche gli ambienti di lavoro ne sono contagiati.
In alcune aziende viene organizzato

un Christmas party per tutti i dipendenti, spesso un'occasione per condividere i risultati economici dell'anno, ma soprattutto per rinsaldare il senso di appartenenza a quella particolare organizzazione.
In molti casi non succede niente del genere, ma spesso negli uffici resiste la tradizione di scambiarsi i regali di Natale e allora si creano piccole rivincite e imbarazzi, una sorta di resa dei conti che trova a Natale il punto più basso della meschinità umana.

Tralasciando questi casi, direi estremi ma non inconsueti, vale la pena di capire se davvero è una buona cosa scambiarsi regali di Natale in ufficio.
Certo il budget da destinare a questi "pensierini" è generalmente ridotto, per questo raramente si riesce a regalare qualcosa di carino e di gradito. A questo si aggiunga la fatica di pensare ad un regalo individuale, adatto ad ogni collega, e il tempo da dedicare all'acquisto, con il rischio che il nostro regalo venga buttato in qualche cassetto o riciclato subito.

Esiste anche una variante che ha preso piede negli ultimi anni: scrivere il nome di tutti i colleghi su un bigliettino e sorteggiare il "fortunato" cui faremo il nostro regalo; quindi un solo regalo da fare e uno solo da ricevere. Ma se capita il nome del collega antipatico? Pazienza!

Guardando così le cose, con un occhio al clima del posto di lavoro e un altro al portafoglio, forse sarebbe meglio decidere di fare diversamente e migliorare le relazioni personali anche con i colleghi antipatici, che forse lo sembrano solo perché sono schivi e insicuri (squali e vipere a parte).
La cosa migliore forse sarebbe quella di proporre a tutti un brindisi degli auguri, senza pretese, ma con qualche fetta di ottimo panettone o pandoro da gustare tutti insieme durante l'ultimo giorno prima delle ferie natalizie.

Un brindisi in compagnia fa sempre piacere e non indispettisce nessuno.
Auguri a tutti!

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