Traslocare: tengo o butto ?


Il trasloco è sempre una fonte di ansia ma, per fortuna, spesso è associato ad un cambiamento di vita che porta nuove prospettive e quindi anche a speranze positive.

È più facile se si trasloca in una casa più grande della precedente perché almeno l'ansia del dove metterò tutta la roba potrà essere evitata.
Il contrario diventa più complesso ed anche molto più impegnativo.
La prima cosa da fare in assoluto è capire se ci sarà bisogno di una ditta di traslochi e di quali servizi vogliamo avvalerci. La seconda è fissare una data tassativa sulla quale pianificare a ritroso tutte le cose da fare. Se pensate di chiedere dei preventivi (consigliato) mettete in conto che potreste riceverne qualcuno a trasloco avvenuto, sì perché i traslocatori sono sempre molto impegnati e alcuni si dimenticano di rispondervi.

Navigate un po' sui loro siti e cercate di capire quali sono i servizi che davvero vi servono perché ce ne sono tantissimi. Ad esempio: i vestiti li metterete ripiegati nelle scatole oppure li farete sistemare nelle loro scatole-armadio con l'appendiabiti? La seconda soluzione è preferibile perché vi farà risparmiare tempo e fatica (ad esempio per la stiratura) ma ha una controindicazione: rischiate di portare nella casa nuova vestiti che non mettete da molto tempo e dei quali sarebbe meglio disfarsene.

Un'altra cosa importante sono le scatole: piccole per i libri (40x30x40 cm sono ideali) perché altrimenti farete troppa fatica a spostarle quando sono piene. Stessa dimensione per piatti, bicchieri e tazze, mentre per il pentolame potete farle più grandi.
Le scatole fatevele portare a casa almeno 15 giorni prima della data del trasloco per fare le cose con calma e non esitate a sollecitarle perché capita molto spesso che le consegnino all'ultimo minuto.
Buona norma è scrivere all'esterno cosa contengono in modo da metterle subito nella stanza dove andranno sistemate: più è dettagliata la descrizione più agevole sarà ritrovare le cose.
Una cosa importante è non fare scatole miste: un po' di cose del salotto insieme ad altre di cucina o della camera perché impazzirete a trovare proprio quella cosa che vi serve subito.

Imballare il contenuto di una stanza alla volta è sempre la cosa migliore, e se siete in due a farlo è meglio dividersi i compiti: chi incarta o piega e chi ripone nelle scatole, così facendo aumenterete la possibilità di ricordare meglio dove avete messo le cose. 
Riempire le scatole in due contemporaneamente equivale a litigare e dimenticare cosa è stato messo nella scatola.

Se ci saranno mobili da smontare o rimontare sorvegliate chi fa il lavoro per evitare danni e soprattutto che una volta rimontati nella casa nuova le ante si chiudano perfettamente!

Ma cosa tenere o buttare dei mobili che avete? Con quale criterio sostituirli?
A meno che non si tratti di un pezzo di pregio oppure vintage, meglio sostituire i mobili che non sono in perfette condizioni e quelli che occupano solo spazio senza poter essere utili o valorizzati nella nuova casa. 

Ma se il trasloco è dovuto al fatto che non siete più una coppia ma state diventando single allora non c'è dubbio: il letto è da sostituire

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